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Digitalizziamo! Sì, ma cosa?

digitalizziamo - Tumisu @Pixabay

Indice dell'articolo

Alla fine, dopo lunga e attenta riflessione, hai aperto trionfante la porta dell’ufficio esclamando: “DIGITALIZZIAMO!”.

Perfetto, siamo qui apposta e amiamo l’entusiasmo.
Ma cosa vuoi digitalizzare?

L’importanza dell’assessment

Digitalizziamo tutto quello che vuoi… ma sai davvero cosa vuoi?
Tranquillo, un po’ di confusione è normale. Stabilire cosa fare, come intervenire, dove intervenire e in che ordine è quello che si stabilisce a seguito di un assessment.

Solo un’analisi approfondita dei processi, infatti, è in grado di rimettere nel giusto ordine le priorità e fare da traccia per la successiva fase di digitalizzazione.

Ma quali processi si possono digitalizzare?

Digitalizziamo tutto!

Ci sono due macro aree che possono essere interessate dalla transizione digitale:
– i macchinari e le infrastrutture tecniche/produttive
– tutti i processi aziendali che riguardano dei dati

L’informatica non è magia: se gli impianti sono vecchi non li trasformerà in nuovi (foto: Peter H @Pixabay)

Per chiarire: io posso avere una macchina IoT in magazzino che imballa e conta quanti colli processa (primo ambito) e un software in mano al magazziniere che registra e monitora le movimentazioni (secondo ambito). Posso anche avere un software di ambito 2 che acquisisce i dati dell’ambito 1, idealmente.

Saltiamo a piè pari il primo ambito, perché dipende dalle aziende produttrici degli impianti di produzione che vengono utilizzati. Possiamo interfacciarci con loro, ma non possiamo creare noi i software industriali necessari a trasformare un macchinario “tradizionale” in uno IoT.
In tutto il resto, che attraversa in modo trasversale l’intera impresa, le possibilità di digitalizzazione sono pressoché infinite.

Vediamo i settori principali in cui una transizione digitale può portare notevoli vantaggi in termini economici e di produttività.

Digitalizziamo in ufficio

digitalizziamo - Tumisu @Pixabay
Non è ora di smetterla di avere i registri CARTACEI? (foto Tumisu @Pixabay)

Negli uffici di un’impresa, i settori in cui la digitalizzazione dei processi sono moltissimi.
Nonostante quasi tutti utilizzino software gestionali, spesso verticalizzati sul settore specifico in cui si opera. Restano esclusi però molti processi che giocoforza vengono gestiti in modo complicato, lento e poco sicuro (ad esempio utilizzando un semplice foglio Excel… o un’agenda cartacea!).

I principali processi su cui intervenire sono:

  • BUDGET, cioè un cruscotto che permetta di monitorare in tempo reale i flussi economici in ingresso e in uscita. Il tutto in relazione ai budget stabiliti all’inizio dell’anno di esercizio. Voce per voce, con la possibilità di integrare anche il flusso di fatturazione passiva.
  • FATTURAZIONE PASSIVA, cioè tutto l’iter, di solito complesso, che permette avvallare la messa in pagamento una fattura ricevuta da un fornitore a seguito di controlli, verifiche…
  • ACQUISTI & FORNITORI, cioè il monitoraggio sia delle forniture che la possibilità di fare previsionali di acquisto in modo ponderato.
  • PERSONALE, dall’on-boarding all’off-boarding, passando dalla gestione di ferie/permessi/malattie, dall’archiviazione e la gestione dei dati personali (documenti, certificazioni…), fino all’organizzazione di turni e maestranze.
  • DOCUMENTI, cioè la gestione di tutto il corpus documentale dell’impresa, anche con possibilità di ricerca tramire QR Code e/o sistemi per la firma e la lettura obbligatoria.
  • MEZZI & INFRASTRUTTURE, per avere sempre sotto controllo la situazione della logistica, delle certificazioni necessarie, delle scadenze sui permessi…

Questi sono solo alcuni dei processi digitalizzabili. Le potenzialità si ampliano anche potendo integrare sistemi di fron-end (come un sito a disposizione di clienti e/o fornitori) perfettamente integrabili con i sistemi di back-end in uso (o sviluppati ad hoc).

Inoltre è possibile sviluppare anche “mini-soluzioni” ad hoc che possano affiancare i software già in uso, integrandoli e non sostituendosi ad essi. L’integrazione in affiancamento è un’ottima opportunità che coniuga un basso investimento ad un grande risultato.

…e in reparto?

Abbiamo detto che non ci occupiamo di macchinari IoT, ma questo non significa che non abbiamo possibilità di intervento nei reparti.

Infatti, a prescindere dal fatto di poter ricavare dei dati dalle infrastrutture (che sarebbe utile, ma non indispensabile in prima istanza), anche all’interno della produzione e del magazzino è possibile gestire ed efficientare il lavoro grazie a soluzioni software ad hoc.

Come? Ad esempio:

  • MAGAZZINO, (materie prime e prodotto) con monitoraggio real time delle scorte, degli ingressi e delle uscite e sistemi di alert su scorte e giacenze.
  • LOGISTICA, organizzazione del magazzino e dei trasporti, secondo policy e criteri specifici dell’azienda.

Tutti insieme!

Un progetto globale e radicale di digitalizzazione? Sì, è possibile.

Ogni modulo, infatti, è integrabile con gli altri, come il pezzo di un puzzle che insieme agli altri va a comporre il tuo ERP perfetto.
Un ERP è un macrosistema che, nella sua totalità, permette una gestione completa e real-time di ogni aspetto dell’impresa. Per approfondire >>> Systhema Enterprise

In conclusione

Gli ambiti e i processi digitalizzabili sono identificabili e migliorabili trasversalmente in tutta l’azienda.
Lo stesso discorso è applicabile anche ad imprese di servizi (ad esempio rivendita ed installazione) o a studi professionali (avvocati, amministratori di condominio, studi medici…).

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Elena Iseni
Mkt & Comm Nubys

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